Personalmente definisco Dante’s Inferno un quasi capolavoro!!!
La grafica è veramente molto bella e le ambientazioni sono stupende, sembra di trovarsi veramente all’inferno!!! Ogni girone è diverso dall’altro e rappresenta al meglio i peccatori che vi sono rinchiusi. All’ambientazione poi è da aggiungere la colonna sonora, davvero azzeccata!
Dante, Lucifero, Beatrice e tutti i gli altri personaggi sono rappresentati al meglio sia graficamente che caratterialmente.
Le critiche che fanno verso questo gioco secondo me sono del tutto infondate! La prima è che questo gioco sarebbe “uno sputo in un occhio” alla Divina Commedia dalla quale il gioco prende spunto e la seconda è che è una copia mal riuscita di God of War…….
Allora Dante’s Inferno pernde spunto dalla Divina Commedia per nomi, luoghi, citazioni ma la storia è un’interpretazione degli sviluppatori dell’Electronic Arts, il loro scopo non era quello di ricreare una Divina Commedia in formato videolucico, ma un gioco d’azione e di azione nella Commedia direi che è inesistente! Quindi hanno usato le idee di Dante per creare qualcosa di diverso ed è quello che hanno fatto. Dal mio punto di vista la Divina Commedia è stata più che omaggiata da questo gioco e agli occhi di qualcuno a cui piace di certo non viene considerata come uno sfregio alla letteratura italiana!!!
God of War è uno dei miei giochi preferiti ed è il migliore nel suo genere. Quindi non mi meraviglio che abbiano preso spunto da lui per alcune cose, come i quick time event, lo stile di combattimento, spostare gli oggetti e altro. Il risultato in generale è più che apprezzabile e non lo definirei una brutta copia! Chi lo critica così non ha buon gusto in fatto di videogiochi!!!!
L’unica pecca fastidiosa che c’è è l’uso della telecamera fissa…durante i combattimenti è fastioso che non mostri tutto il campo di battaglia ma solo una parte e quindi non puoi vedere se ci sono altri nemici in torno a te e in alcuni percorsi non riesci a muoverti come vorresti. Per questo lo definisco un quasi capolavoro!
La trama è molto bella. Dante è un crociato che durante una missione viene colpito a morte. La Morte si presenta per reclamare la sua anima ma Dante non vuole abbandonare Beatrice, la uccide s’impossessa della sua falce. Tornato a Firenze trova la sua casa devastata e Beatrice morta trafitta da una spada. Prima che l’anima della ragazza possa raggiungere il paradiso viene intercettata da Lucifero e portata all’Inferno. Dante deciso a salvare l’anima della sua amata trova il modo di raggiungere le porte della “perduta gente” e si getta nella discesa dei 9 gironi.
Sul suo corpo si è cucito una croce di stoffa dove vi è incisa la sua storia e i suoi peccati e durante la discesa questi riaffiorano, in formato cartone, per raccontare tutte le atrocità e le promesse infrante che ha commesso.
Una volta terminato il gioco si sbloccheranno vari filmati di sviluppo, un nuovo costume (da crociato) e l’Arena porte dell’Inferno. L’Arena sarà una sfida davvero interessante, dovrete sconfiggere tutte le orde che vi si scaglieranno addosso e a tempo! In tutto sono 50.
In più si sbloccherà anche la modalità inferno, la più difficile tra tutte.
A render il gioco più interessante ci sono i Trofei, in tutto 43 (1 platino, 3 oro, 13 argento e 26 bronzo).
Direi che su una scala da 0 a 10 si prende un meritatissimo 9!!